Identificare il tipo di entità a cui corrisponde la tua attività può risultare difficile, e per questo motivo abbiamo creato una breve guida che potrai seguire per comprendere al meglio le differenze nella classificazione delle aziende.
Cos’è il Common Reporting Standard (CRS)?
Il CRS è stato introdotto dalla OECD (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) per semplificare la lotta all’evasione delle aziende tramite conti situati all’estero.
La classificazione della tua azienda dipende dalla natura della tua attività. Potrebbe essere un’istituzione finanziaria o non finanziaria, le quali a loro volta sono suddivise in diverse categorie.
Compilazione del form su FINOM
A seconda del Paese in cui è basata l’azienda, offriamo opzioni differenti. Se basata in Francia, per favore leggi questo articolo; per la Germania invece, clicca qui.
Per l’Italia, è necessario selezionare le seguenti opzioni (descriveremo in seguito ognuna di queste per aiutarti ad identificare la tipologia corretta):
Istituzione Finanziaria tenuta alla comunicazione
Istituzione Finanziaria non tenuta alla comunicazione
Entità non finanziaria attiva
Altre entità non finanziarie attive
Entità non finanziaria passiva
Entità non finanziaria passiva (investimento tipo B)
Istituzione Finanziaria (FI)
Un’istituzione finanziaria (FI) è un’azienda la cui attività si concentra nella gestione di transazioni monetarie o di strumenti finanziari come depositi, prestiti, investimenti, e cambio valuta. Le istituzioni finanziarie possono operare comprendendo un vasto numero di operazioni di natura finanziaria, e comprendono banche, agenzie di trust, assicurazioni, brokeraggio e società di investimento.
Le FI sono suddivise in due categorie: le Istituzioni Finanziarie soggette a Reporting (RFI) e le Istituzioni Finanziarie Non soggette a Reporting (NRFI).
Indica l’opzione RFI nel form nel caso in cui la tua impresa rientri nelle seguenti categorie:
Istituzione di custodia: si intende ogni Entità che detiene, quale parte sostanziale della propria attività, Attività Finanziarie per conto di terzi, al fine di protezione da furti o per altre motivazioni. La conservazione viene intesa sia in forma fisica che digitale.
Istituzione di deposito: si intende ogni entità che accetta depositi nell'ambito della propria ordinaria attività bancaria o similare.
Società d’investimento: effettua investimenti o fornisce servizi di gestione di investimenti per conto di terze parti, come investitori professionali o privati
Impresa di assicurazione specificata: si riferisce a ogni entità che è una impresa di assicurazione, o la holding di una impresa di assicurazione, che emette un contratto di assicurazione per il quale è misurabile un valore maturato (Cash Value Insurance Contract - CVIC) o un contratto di rendita ovvero che, in relazione a tali contratti, è obbligata ad effettuare dei pagamenti;
Istituzione finanziaria non tenuta alla comunicazione (NRFI) coinvolge invece entità di natura diversa, che rientrano nelle seguenti:
Ente governativo, Organizzazione Internazionale o banca centrale, eccetto per quanto riguarda un pagamento che deriva da un'obbligazione detenuta in connessione con un'attività finanziaria commerciale del tipo svolta da una specifica compagnia di assicurazioni, istituto di custodia o istituto di deposito stabilito da un trattato o altro strumento disciplinato dal diritto internazionale;
Fondi pensione a partecipazione diffusa: i quali forniscono servizi di prestazioni pensionistiche o altri benefici in caso di malattia o morte;
Fondi pensione a partecipazione limitata: i quali forniscono servizi di prestazioni pensionistiche o altri benefici in caso di malattia o morte esclusivamente a coloro i quali sono dipendenti attuali o passati
Fondo pensionistico di un’entità governativa
Qualsiasi altra entità a basso rischio: possiede un rischio di evasione fiscale basso. Per verificare se la tua realtà è considerata soggetta a basso rischio, per favore verifica sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea al seguente link;
Veicoli di investimento collettivo esenti: regolati come veicoli di investimento collettivo (ad esempio, mutual funds, ETF) le cui quote sono detenute da individui o entità che NON sono tenute alla comunicazione;
Trust: strumento giuridico il cui scopo è quello di tutelare determinati beni che appartengono ad uno o più soggetti beneficiari per il tramite di una terza parte, o trustee.
Emittenti di carte di credito qualificati
Entità Non-Finanziarie (NFE)
Il CRS si riferisce a Entità Non-Finanziarie tramite l’acronimo NFE. Si tratta di tutte quelle entità che non sono Istituzioni Finanziarie, e sono suddivise in NFE Attive e NFE Passive.
NFE Attive
Una NFE Attiva è un’entità non finanziaria, governativa o privata, il cui reddito lordo è costituito per meno del 50% da reddito passivo (p. es. interessi, dividendi, canoni d’affitto, royalties, ecc.) o se meno del 50% dei suoi attivi producono o sono detenuti per generare reddito passivo (ad es. titoli di credito, immobili affittati come investimento, ecc.).
Indica una NFE Attiva nel form in basso se la tua entità corrisponde a:
Impresa attiva: manifattura, vendita all’ingrosso o al dettaglio, ristoranti e bar, alberghi, società di costruzione, assistenza sanitaria o sociale;
Banche centrali: che devono soddisfare il requisito riportato in alto;
NFE in corso di costituzione;
NFE in corso di liquidazione;
Società No-profit che soddisfa il requisito riportato in alto.
Indica invece “Altre Entità non finanziarie Attive” se la tua impresa corrisponde a:
Società quotata su mercato regolamentato;
Ente governativo, che soddisfa il requisito di NFE Attiva;
Organizzazione Internazionale, che soddisfa il requisito di NFE Attiva.
Nota bene: a seconda dei casi specifici, un ente governativo, un’organizzazione internazionale e una banca centrale potrebbero essere classificate come NRFI o come NFE Attiva.
NFE Passive
Una NFE Passiva è un’entità non finanziaria che realizza più del 50% del proprio reddito lordo da reddito passivo (si veda definizione fornita in precedenza) o più del 50% del proprio patrimonio è impiegato o tenuto per la produzione di reddito passivo (e cioè rendite immobiliari, dividendi, ecc.).
Indica NFE Passiva se una delle tue attività rientra fra le seguenti:
Trust
Scuole governative
Società no-profit
Società di gestione patrimoniale familiare
Società d’investimento (considerate NFE Passive solo quando il reddito passivo supera il 50%)
Società di Asset Management (considerate NFE Passive solo quando il reddito passivo supera il 50%)
NFE Passive che sono Società d’Investimento di tipo B
Le società d’investimento di tipo B sono entità particolari che non sono considerate Istituzioni Finanziarie ma conducono operazioni monetarie e di partecipazione finanziaria.
Devono soddisfare le seguenti condizioni:
Il reddito lordo deve essere principalmente attribuito ad attività di investimento in Asset Finanziari (per una quota superiore al 50%)
L’Equity ottenuta dall’attività d’investimento deve essere gestita da un Istituto di Custodia, un Istituto di Deposito, o da una Società d’Investimento di tipo A. Per “gestita” si intende che il soggetto gestore investe e amministra gli Asset Finanziari acquisiti per conto di altri soggetti.
Indica NFE Passiva (Società d’Investimento di tipo B) nel form nel caso in cui la tua azienda soddisfi i requisiti appena riportati.
Nota bene: se non sei sicuro su quale tipologia di entità indicare, ma conduci un’impresa che non gestisce alcuna attività finanziaria, non detiene quote di partecipazione in altre aziende, non ha partecipazione statale e non è un’organizzazione internazionale, indica NFE Passiva.